LA VISIONE

Sin da piccolo mi hanno sempre affascinato i racconti sull’oriente. A volte mi domando quale è stato il momento in cui la curiosità ha ceduto il posto al desiderio di conoscere.

Rivedo me da piccolo, sotto una grande quercia, a giocherellare con un album di fogli da disegno sul quale scarabocchiavo con una miriade di pastelli colorati. Era l’inizio della estate, mio padre, giardiniere, mi portava spesso con lui e, non sapendo cosa farmi fare, mi parcheggiava in qualche luogo, sempre a portata di vista, a dare sfogo alle mie passioni: il disegno e l’amore per la natura.

Ho spesso pensato a cosa sarei stato, se mio padre non mi avesse portato con sé, se non mi avesse costretto a quelle lunghe ore di solitudine e di silenzio, attraverso le quali potei gustare la natura, osservandola nelle sue innumerevoli manifestazioni: il vento, il sole, la pioggia, l’aria fresca del mattino.

Ho cominciato presto a osservare la mia vita, nel tentativo di non lasciarmi scappare nessuna occasione e opportunità per scoprire qualcosa di nuovo. É stato allora che ho incontrato le persone che mi hanno accompagnato e avvicinato al mondo delle discipline orientali, dalla meditazione Zen al Qi Gong e al Taiji Quan prima e a quello inevitabile del Feng Shui successivamente.

L’esperienza, maturata in diversi anni di pratica, mi ha convinto della relazione strettissima esistente tra lo stare bene fisicamente e l’armonia dello spazio che ci avvolge.

Francesco Rossena

Siamo attuali grazie alla tradizione

Siamo attuali grazie alla tradizione

Stilitaly Lab ha lontane origini e si costituisce come studio di un gruppo di giovani professionisti, nel lontano 1979. Sono gli anni della voglia di fare e del desiderio di partecipare e condividere, quando nasce la prima società con una chiara propensione all’attività edilizia e alla progettazione e realizzazione di arredamenti di ogni tipo.

Tutt’oggi Stilitaly Lab mantiene lo spirito iniziale, conferitogli dal fondatore, l’architetto Francesco Rossena, guardando da un lato ai nuovi scenari progettuali, senza però perdere di vista la tradizione del saper fare.

Parallelamente alla storia di Stilitaly Lab si è sviluppato il percorso della consapevolezza corporea, ovvero della conoscenza olistica che ha avuto inizio nel 1978 con la pratica di discipline orientali (Shaolin, meditazione Zen, Qi Gong, Tai Chi Chuan) e che si è condensato poi agli inizi degli anni 90 con i primi studi sul Feng Shui.

I NOSTRI CLIENTI

LO STAFF

Competenza e serietà sono le fondamenta del nostro gruppo e attraverso lo spirito di iniziativa e la creatività che ci contraddistinguono, miriamo a creare nuove relazioni, ad immaginare nuovi orizzonti.
Questa visione accomuna e motiva i professionisti, architetti, designer, produttori e artigiani, che lavorano con passione e ispirazione per Stilitaly Lab e invita alla riflessione su senso civico, senso di rispetto e senso della natura.

LE DISCIPLINE DEL BENESSERE

L’armonia, l’equilibrio tra noi e il contesto che ci circonda sono le condizioni necessarie per creare benessere. Per riuscirci veramente, prima di dedicarci all’ambiente, dobbiamo acquisire una diversa consapevolezza corporea.

È dell’uomo che si occupa la buona Architettura ed è all’uomo che deve volgere lo sguardo il buon architetto. L’esperto di Feng Shui (architetto dell’energia) dunque non può prescindere da una conoscenza corporea del “Qi” (Chi – energia vitale). Non parliamo di una conoscenza intellettuale, ma di una esperienza fisica, elaborata attraverso una costante pratica quotidiana di gesti ed emozioni, dove anche la ritualità assume importanza rilevante.

Ma cos’è il Qi?

Per gli orientali assume diversi significati: forza vitale, respiro, soffio della vita (il primo e l’ultimo respiro), le emozioni e gli umori che attraversano il nostro corpo. Nella medicina cinese si parla di meridiani che ci percorrono, veicolando il “Qi” all’interno del nostro organismo; il malessere insorge quando il “Qi” subisce dei rallentamenti, delle trasformazioni o dei blocchi.

Nella nostra casa, come nel nostro corpo, scorre il “Qi”. Se questo è favorevole, lo è un po’ meno, o se è negativo, inevitabilmente avremo qualche ripercussione anche noi. L’armonia tra noi e il nostro contesto quotidiano sono le condizioni necessarie per creare benessere, così come la sistemazione e l’organizzazione degli spazi di lavoro hanno effetti concreti su produttività e salute del personale, oltre che sui buoni rapporti con la clientela.

LE DISCIPLINE DEL BENESSERE

L’armonia, l’equilibrio tra noi e il contesto che ci circonda sono le condizioni necessarie per creare benessere. Per riuscirci veramente, prima di dedicarci all’ambiente, dobbiamo acquisire una diversa consapevolezza corporea.

È dell’uomo che si occupa la buona Architettura ed è all’uomo che deve volgere lo sguardo il buon architetto. L’esperto di Feng Shui (architetto dell’energia) dunque non può prescindere da una conoscenza corporea del “Qi” (Chi – energia vitale). Non parliamo di una conoscenza intellettuale, ma di una esperienza fisica, elaborata attraverso una costante pratica quotidiana di gesti ed emozioni, dove anche la ritualità assume importanza rilevante.

Ma cos’è il Qi?

Per gli orientali assume diversi significati: forza vitale, respiro, soffio della vita (il primo e l’ultimo respiro), le emozioni e gli umori che attraversano il nostro corpo. Nella medicina cinese si parla di meridiani che ci percorrono, veicolando il “Qi” all’interno del nostro organismo; il malessere insorge quando il “Qi” subisce dei rallentamenti, delle trasformazioni o dei blocchi.

Nella nostra casa, come nel nostro corpo, scorre il “Qi”. Se questo è favorevole, lo è un po’ meno, o se è negativo, inevitabilmente avremo qualche ripercussione anche noi. L’armonia tra noi e il nostro contesto quotidiano sono le condizioni necessarie per creare benessere, così come la sistemazione e l’organizzazione degli spazi di lavoro hanno effetti concreti su produttività e salute del personale, oltre che sui buoni rapporti con la clientela.

Il Qi Gong (arte del respiro) è il primo passo per far funzionare armoniosamente il nostro corpo, indicandoci una serie di semplici esercizi mediante i quali riusciamo a fluidificare i meridiani e a far circolare il “Qi”.

Il benessere è una sensazione concreta, la percezione fisica di uno stato di serenità. Creare nuovi legami mente e corpo significa mantenere nel tempo un proprio equilibrio fisico e spirituale. La pratica del Tai Chi Chuan ci aiuta a perseguire questo obiettivo attraverso il rituale di gesti lenti, movimenti morbidi ed una esecuzione armonica per sviluppare forza e velocità.

Il Qi Gong (arte del respiro) è il primo passo per far funzionare armoniosamente il nostro corpo, indicandoci una serie di semplici esercizi mediante i quali riusciamo a fluidificare i meridiani e a far circolare il “Qi”.

Il benessere è una sensazione concreta, la percezione fisica di uno stato di serenità. Creare nuovi legami mente e corpo significa mantenere nel tempo un proprio equilibrio fisico e spirituale. La pratica del Tai Chi Chuan ci aiuta a perseguire questo obiettivo attraverso il rituale di gesti lenti, movimenti morbidi ed una esecuzione armonica per sviluppare forza e velocità.

È poi durante la meditazione Zen (Za Zen) che la costante concentrazione sull’immobilità e la postura, svuota la nostra mente dalle eccessive preoccupazioni, dall’affollarsi dei vari pensieri. Praticare Za Zen (meditazione da seduti nella posizione del loto) genera forza, equilibrio, serenità e un senso di libertà che trasforma il nostro rapporto col mondo, rendendolo spontaneamente più creativo e percettivo.

Padroni di questo rinato benessere che non è altro che la percezione concreta del nostro armonico stare, qui e ora, tra il cielo e la terra, possiamo allora volgere la nostra attenzione alla ricerca di armonia con ciò che ci circonda, con lo spazio che ci avvolge. Il Feng Shui è un metodo efficace che ci consente di comprendere le relazioni energetiche che intercorrono tra noi e una casa o un luogo di lavoro. Il vento (Feng) disperde il “Qi”, l’acqua (Shui) lo trattiene e accumula. Dobbiamo perciò capire quando il “Qi” deve essere dissolto e quando, al contrario, deve essere trattenuto. Conoscere le tecniche di Feng Shui ci permette di adattare l’ambiente, affinché il “Qi” possa fluire liberamente e armoniosamente portando benessere, salute e prosperità alle persone che vivono in quell’ambiente.

È poi durante la meditazione Zen (Za Zen) che la costante concentrazione sull’immobilità e la postura, svuota la nostra mente dalle eccessive preoccupazioni, dall’affollarsi dei vari pensieri. Praticare Za Zen (meditazione da seduti nella posizione del loto) genera forza, equilibrio, serenità e un senso di libertà che trasforma il nostro rapporto col mondo, rendendolo spontaneamente più creativo e percettivo.

Padroni di questo rinato benessere che non è altro che la percezione concreta del nostro armonico stare, qui e ora, tra il cielo e la terra, possiamo allora volgere la nostra attenzione alla ricerca di armonia con ciò che ci circonda, con lo spazio che ci avvolge. Il Feng Shui è un metodo efficace che ci consente di comprendere le relazioni energetiche che intercorrono tra noi e una casa o un luogo di lavoro. Il vento (Feng) disperde il “Qi”, l’acqua (Shui) lo trattiene e accumula. Dobbiamo perciò capire quando il “Qi” deve essere dissolto e quando, al contrario, deve essere trattenuto. Conoscere le tecniche di Feng Shui ci permette di adattare l’ambiente, affinché il “Qi” possa fluire liberamente e armoniosamente portando benessere, salute e prosperità alle persone che vivono in quell’ambiente.